La protezione dai gas per l’esercito Austriaco era largamente più sicura di quella degli Italiani.
La maschera aveva una forma tronco conica per aderire perfettamente al viso, stretta alla nuca da stringhe di tessuto elastico e terminava con un rinforzo in metallo a vite dove si inseriva il filtro che poteva essere sostituito e rinnovato a piacimento. Esso era composto da strati di polvere di pomice prega di carbonato di potassio e pezzetti di carbone attivo . Era fabbricata in tela gommata oppure in cuoio , di brevetto tedesco. Le lenti erano in mica e nel modello tedesco, per renderle meno fragili avevano una protezione a rete metallica. Il contenitore era in metallo e di forma cilindrica di varie forme e dimensioni a seconda della ditta costruttrice.